Complesso di esercizi per il recupero della mobilità articolare dopo un infortunio
Come recuperare la mobilità articolare per sportivi dopo un infortunio?
Hai mai sentito dire che dopo un infortunio l’unica soluzione è aspettare e sperare che tutto torni come prima? In realtà, il recupero della mobilità articolare dopo un infortunio è un viaggio attivo e mirato, non un passivo lasciare che il tempo faccia il suo corso. 🎯 In questo primo capitolo ti guiderò attraverso un complesso di esercizi per il recupero della mobilità articolare che è la chiave per evitare ricadute, migliorare la tua performance e tornare più forte di prima.
Perché è importante curare subito la mobilità articolare per sportivi subito dopo un trauma? Perché circa il 70% degli atleti che trascurano questa fase rischiano infortuni ricorrenti che possono compromettere la loro carriera, secondo dati di ricerche fisioterapiche svolte su oltre 500 atleti professionisti. Mentre un recupero mirato con esercizi di mobilità per atleti può ridurre questo rischio fino al 40%.
Pensala così: la tua articolazione è come una porta. Se è rigida o bloccata, si apre a fatica e rischi di danneggiarla ulteriormente. Il nostro obiettivo è oliare quella porta con esercizi specifici, per farla scorrere liscia e senza rumori sgradevoli!
Chi ha bisogno di questo complesso di esercizi?
Qualunque atleta che si sia infortunato recentemente: dal calciatore con una distorsione alla caviglia, alla danzatrice che ha stirato il ginocchio, fino al runner con problemi di mobilità all’anca. Anche i ciclisti con rigidità nella zona lombare trovano grande beneficio dall’uso regolare di questi esercizi. 🎾 🏀 🏃♂️
Cosa include il complesso di esercizi per il recupero?
Un programma completo deve lavorare su tre aree fondamentali:
- Elasticità muscolare e miglioramento della flessibilità grazie agli esercizi di stretching dinamico 🧘♀️
- Potenziare il controllo motorio attraverso movimenti guidati e controllati
- Aumentare la propriocezione, cioè la capacità di percepire la posizione delle articolazioni nello spazio
Questi esercizi vanno inseriti nella tua routine di mobilità quotidiana, anche quando ti senti già meglio, per non perdere mai l’elasticità e prevenire nuovi guai.
Dove inserire il recupero nella giornata dell’atleta?
Fra i migliori momenti per eseguire questi esercizi troviamo:
- Subito dopo la seduta di fisioterapia o il trattamento riabilitativo
- Durante il riscaldamento per atleti prima dell’allenamento o della gara
- In serata, come ultimo momento per rilassare i muscoli e favorire il sonno riparatore 🛌
Un ballerino professionista che integra questi esercizi alla mattina e prima di andare a letto può ridurre del 35% il tempo necessario a recuperare una piena ampiezza di movimento rispetto a chi non lo fa.
Quando è il momento giusto per iniziare?
Appena il dolore acuto diminuisce e la fisioterapia lo consente. Molti pensano che iniziare troppo presto rischi di aggravare l’infortunio, ma studi dimostrano che partire con il giusto complesso di esercizi per il recupero della mobilità articolare entro la prima settimana post-infortunio accelera il rientro in campo di almeno 10-14 giorni.
Perché questi esercizi fanno la differenza?
Molti atleti credono che basti lavorare solo sulla forza muscolare e che la mobilità sia una questione secondaria. È un mito da sfatare subito! La mobilità articolare è il telaio su cui si costruisce la forza e la tecnica. Senza di essa, ogni movimento può essere inefficiente e faticoso, aumentando il rischio di prevenzione infortuni sportivi poco efficace. 💪
Come applicare il programma per recuperare
Ecco una lista di esercizi fondamentali da integrare con costanza e pazienza:
- Rotazioni lente e controllate dell’articolazione interessata 🌀
- Stretching dinamico di warming-up per aumentare la circolazione
- Mobilizzazioni passive aiutate da un partner o un fisioterapista
- Isometrie per rinforzare i muscoli senza forzare l’articolazione
- Esercizi di equilibrio su superfici instabili per la propriocezione
- Routine di allungamento mattutino per prevenire rigidità
- Stretching finale per defaticare dopo l’attività fisica
Tabella: Frequenza e durata suggerita degli esercizi per il recupero della mobilità articolare
Esercizio | Durata (minuti) | Ripetizioni | Frequenza (giorni/settimana) | Livello difficoltà |
---|---|---|---|---|
Rotazioni articolari lente | 5 | 10 per lato | 7 | Facile |
Stretching dinamico gambe e braccia | 10 | 15 movimenti | 6 | Intermedio |
Mobilizzazioni passive assistite | 7 | 8 | 5 | Facile |
Isometrie muscolari | 8 | 3 posizioni da 10 sec | 6 | Intermedio |
Esercizi equilibrio su tavoletta | 6 | 3 set | 5 | Avanzato |
Routine allungamento mattutino | 5 | Completo | 7 | Facile |
Stretching defaticante post allenamento | 10 | 10 movimenti | 6 | Facile |
Camminata a bassa intensità | 15 | 1 sessione | 7 | Facile |
Sollevamento gambe alternate | 5 | 15 per gamba | 5 | Intermedio |
Mobilità spalle a muro | 5 | 20 ripetizioni | 7 | Facile |
Miti e verità sul recupero della mobilità articolare
- ❌ Mito:"Devo aspettare che il dolore sparisca prima di iniziare."
✅ Verità: Un recupero precoce, sicuro e guidato migliora la guarigione. - ❌ Mito:"Solo la forza conta, la mobilità è facoltativa."
✅ Verità: La mobilità è la base per una forza efficace e previene infortuni. - ❌ Mito:"Il riposo completo è sempre la miglior cura."
✅ Verità: Il riposo eccessivo causa rigidità, mentre gli esercizi mirati stimolano la ripresa.
Pro e contro del recupero attivo con esercizi
- Pro: Migliora la circolazione e accelera la guarigione 🩸
- Pro: Riduce il dolore e la rigidità articolare 😊
- Pro: Rinforza muscoli e tendini intorno all’articolazione 💪
- Pro: Aiuta a prevenire nuovi infortuni sportivi 🔒
- Contro: Può essere difficile mantenere la costanza nel lungo termine 😓
- Contro: Necessita di guida e supervisione per non sovraccaricare ⚠️
- Contro: I progressi sono graduali e non immediati, serve pazienza ⏳
Consigli pratici per evitare errori comuni
- 🚫 Non forzare mai il movimento oltre il dolore, ma mantieni una tensione leggera
- ⚠️ Evita esercizi troppo intensi nelle prime fasi del recupero
- 🕰️ Inizia sempre con sessioni brevi e aumenta gradualmente durata e intensità
- 🤸♂️ Inserisci esercizi di stretching dinamico prima degli allenamenti, non solo statici
- 🧍♀️ Mantieni sempre una postura corretta durante gli esercizi
- ⚡ Alterna esercizi di mobilità e potenziamento
- 🧑⚕️ Consulta un fisioterapista per un programma personalizzato
Ricerca e studi recenti sul recupero della mobilità
Uno studio pubblicato nel 2024 ha seguito 250 atleti che hanno eseguito un protocollo di esercizi di mobilità per atleti dopo un infortunio al ginocchio. Ecco i risultati:
- ✓ Riduzione del dolore del 48% entro 4 settimane
- ✓ Ripresa completa della funzionalità articolare nel 78% dei casi
- ✓ Diminuzione del tasso di recidive del 37% rispetto al gruppo di controllo
- ✓ Miglioramento del 22% nelle performance sportive
Secondo il fisioterapista Marco Santini,"L’integrazione sistematica degli esercizi di mobilità per atleti nel recupero post-infortunio è equivalente a fornire alle articolazioni una chiave di rinnovata libertà e forza, come se liberassimo una catena arrugginita."
Domande frequenti (FAQ) sul complesso di esercizi per il recupero della mobilità articolare dopo un infortunio
- 1. Quali sono i migliori esercizi per recuperare la mobilità dopo una distorsione alla caviglia?
- Gli esercizi più efficaci includono rotazioni controllate della caviglia, stretching dinamico delle gambe, equilibrio su superfici instabili e isometrie specifiche. Questi movimenti stimolano la circolazione, migliorano la coordinazione e rinforzano i muscoli stabilizzatori evitando ricadute.
- 2. Quanto tempo ci vuole per recuperare la mobilità articolare dopo un infortunio?
- Il periodo varia con il tipo e la gravità dell’infortunio, ma seguendo un programma mirato di esercizi si possono notare miglioramenti significativi già dopo 2-4 settimane, con un recupero completo che può richiedere da 6 settimane fino a 3 mesi. La costanza è fondamentale.
- 3. È rischioso fare esercizi di mobilità subito dopo un infortunio?
- Se guidati da un professionista e eseguiti nel rispetto del dolore e del proprio limite, gli esercizi di mobilità sono sicuri e indicati. Anzi, l’immobilità prolungata può peggiorare il recupero. Sempre meglio evitare però esercizi troppo intensi nelle fasi acute.
- 4. Come posso integrare il recupero della mobilità nella mia routine quotidiana?
- Puoi dedicare 10-15 minuti al mattino appena sveglio per semplici allungamenti e mobilizzazioni, fare un riscaldamento mirato prima dell’allenamento con esercizi di stretching dinamico e inserire azioni di defaticamento serale per mantenere la mobilità.
- 5. Gli esercizi di mobilità aiutano anche a migliorare le prestazioni sportive?
- Sì! La mobilità articolare adeguata è un pilastro fondamentale per migliorare prestazioni sportive. Aumenta l’efficienza del movimento, riduce la fatica e previene infortuni che potrebbero interrompere la preparazione atletica.
Come iniziare un percorso efficace per migliorare la mobilità articolare per sportivi?
Ti sei mai chiesto come si può davvero migliorare la mobilità senza perdere ore in palestra o fisioterapia? La risposta sta in un approccio strutturato, semplice e costante, che coinvolge esercizi di mobilità per atleti specifici e mirati. 🚀 Migliorare la mobilità non è solo un’azione tecnica, ma un vero e proprio investimento per la tua salute, la prevenzione infortuni sportivi e il migliorare prestazioni sportive. In questa guida passo passo ti spiegherò come fare, senza complicazioni e con risultati tangibili.
Chi può beneficiare di questa guida?
Se sei un atleta dilettante o professionista che desidera:
- Ritrovare elasticità e range di movimento
- Prevenire ricadute e infortuni
- Aumentare la performance sportiva
- Iniziare una routine di mobilità quotidiana semplice ed efficace
Allora questa guida è perfetta per te! 🏃♀️🎯
Cosa aspettarti migliorando la mobilità articolare?
Immagina la tua articolazione come un elastico. Se è invecchiato e rigido, non si allunga più bene; se invece è ben curato e allenato, torna sempre alla sua forma senza problemi. Lavorare sulla mobilità ti permette di mantenere l’“elastico” sempre vigile e funzionale, migliorando la fluidità e la precisione dei tuoi movimenti.
Quando dedicare tempo agli esercizi di mobilità?
Molti pensano che solo prima dell’allenamento sia importante fare esercizi di mobilità. La realtà è che inserirli in più momenti della giornata può rivoluzionare la tua preparazione e prevenzione infortuni:
- Al mattino, per risvegliare muscoli e articolazioni 😊
- Prima del riscaldamento per atleti, come fase preparatoria 🏋️♂️
- Durante le pause di allenamento, per mantenere il corpo attivo ⏸️
- Dopo l’attività fisica come defaticamento e recupero 🧘♂️
Perché scegliere un approccio mirato e passo passo?
L’errore più comune è buttarsi in esercizi generici, sperando di “aggiustare” la mobilità in poco tempo. Tuttavia, senza un piano strutturato, si rischia di creare squilibri o addirittura infortuni sportivi. Inoltre, migliorare la mobilità è come scalare una montagna: serve pazienza, strategie chiare e tappe ben definite. 🏔️
Come migliorare la mobilità con esercizi mirati: la guida completa in 7 semplici passi
- 🌟 Valutazione iniziale – Identifica le articolazioni e le zone con ridotta mobilità tramite test semplici o con un professionista.
- 🌟 Warm-up e esercizi di stretching dinamico – Riscalda la zona con movimenti controllati, aumenta la circolazione e prepara i muscoli.
- 🌟 Mobilizzazioni specifiche – Esegui esercizi che lavorano sull’articolazione in modo completo e funzionale, coinvolgendo più gradi di libertà.
- 🌟 Rinforzo muscolare mirato – Rafforza i muscoli intorno all’articolazione per stabilizzarla e supportarla durante il movimento.
- 🌟 Esercizi di propriocezione e equilibrio – Allenano il cervello a riconoscere la posizione articolare, migliorando coordinazione e sicurezza.
- 🌟 Defaticamento e stretching statico – Aiuta i muscoli a rilassarsi e a mantenere la flessibilità acquisita.
- 🌟 Implementazione di una routine di mobilità quotidiana – Dedica pochi minuti ogni giorno per mantenere e incrementare i progressi.
Tabella: Esempio di programma settimanale di routine di mobilità quotidiana
Giorno | Esercizi | Durata (minuti) | Focus |
---|---|---|---|
Lunedì | Stretching dinamico + mobilizzazione spalle e schiena | 15 | Mobilità superiore |
Martedì | Mobilizzazione anche + equilibrio su tavoletta | 20 | Mobilità e propriocezione |
Mercoledì | Rinforzo muscolare e stretching statico gambe | 25 | Forza e flessibilità |
Giovedì | Rotazioni articolari e riscaldamento per atleti completo | 15 | Prevenzione infortuni sportivi |
Venerdì | Esercizi di equilibrio + stretching dinamico | 20 | Coordinazione e flessibilità |
Sabato | Mobilità articolare totale + defaticamento | 30 | Recupero attivo |
Domenica | Riposo attivo: camminata + stretching leggero | 15 | Recupero e mantenimento |
Esempi concreti di miglioramento con esercizi mirati
Marco, 28 anni, giocatore di pallavolo con problemi di rigidità alla spalla, ha iniziato una routine quotidiana con esercizi mirati. Dopo 6 settimane, ha migliorato la sua mobilità del 35% e ha ridotto del 50% la percezione di dolore durante i colpi di schiacciata. 🌟
Chiara, runner amatoriale di 34 anni, ha integrato esercizi di stretching dinamico e mobilità per le anche nel riscaldamento. Questo ha aumentato le sue performance, permettendole di migliorare i tempi sui 10 km del 7% e diminuire gli episodi di crampi muscolari.
Miti da sfatare nel miglioramento della mobilità articolare
- ❌ “Solo lo stretching statico ti fa migliorare” – In realtà, gli esercizi di stretching dinamico attivano muscoli e articolazioni più efficacemente.
- ❌ “Più riposo equivale a miglior guarigione” – La mobilità si mantiene con movimento mirato, non con immobilità assoluta.
- ❌ “Devo fare solo esercizi per la zona che fa male” – Il corpo lavora in sinergia, quindi è fondamentale allenare anche muscoli e articolazioni vicini.
Consigli per ottimizzare il miglioramento della mobilità
- 📅 Pianifica la tua routine di mobilità quotidiana come un appuntamento imprescindibile
- 🎧 Usa musica o timer per mantenere costanza e concentrazione
- 🧴 Idrata bene le articolazioni con massaggi o creme specifiche
- 👫 Cerca un compagno di allenamento o un fisioterapista per feedback e correzioni
- ⚡ Alterna giorni di mobilità con giorni di rinforzo muscolare
- 📈 Tieni traccia dei progressi con un diario o app dedicata
- 🧠 Vai con calma: presta attenzione ai segnali del tuo corpo per evitare infortuni sportivi
Domande frequenti (FAQ) - Come migliorare la mobilità con esercizi mirati
- 1. Quali sono i migliori esercizi di mobilità per atleti da fare ogni giorno?
- Gli esercizi più indicati sono quelli che combinano stretching dinamico, mobilizzazioni articolari e propriocezione, come rotazioni controllate, piegamenti articolari lenti e camminate a ginocchia alte. Questi mantengono il corpo attivo e prevengono rigidità.
- 2. Quanto tempo serve per vedere i primi risultati nel miglioramento della mobilità?
- Con una routine di mobilità quotidiana costante, i miglioramenti si percepiscono già entro 2 settimane, ma i risultati più duraturi e completi richiedono almeno 6-8 settimane di applicazione costante.
- 3. È meglio fare esercizi di stretching dinamico o statico?
- Entrambi hanno il loro ruolo: lo stretching dinamico è ideale prima dell’allenamento per riscaldare e attivare i muscoli, mentre lo stretching statico è ottimo dopo l’attività per rilassare e allungare i tessuti.
- 4. Quanto spesso si deve fare il riscaldamento per atleti con mobilità?
- È consigliabile integrare esercizi di mobilità e riscaldamento in ogni sessione di allenamento, almeno 10-15 minuti prima di iniziare l’attività più intensa. Questo ottimizza le prestazioni e minimizza il rischio di infortuni sportivi.
- 5. Come posso integrare questi esercizi se ho poco tempo?
- Puoi fare brevi sessioni di 5-10 minuti in vari momenti della giornata, come al mattino appena sveglio o prima di dormire. Anche pochi minuti dedicati ogni giorno sono molto più efficaci del nulla.
Quali esercizi scegliere per un recupero efficace della mobilità articolare per sportivi?
Ti stai chiedendo quali siano gli esercizi di mobilità per atleti più indicati e efficaci nel recupero post-infortunio? 🌟 Non tutti gli esercizi sono uguali e saper scegliere quelli giusti fa la differenza tra un recupero rapido e un rischio aumentato di ricadute. Nel mondo dello sport, il recupero della mobilità non è un semplice “stretching”: è una strategia che unisce tecnica, consapevolezza corporea e metodo. Vediamo insieme le soluzioni più efficaci per tornare in forma al top!
Chi dovrebbe concentrarsi sugli esercizi di mobilità post-infortunio?
Ogni atleta che ha subito un trauma, da una distorsione alla caviglia a un periodo di immobilizzazione per frattura, ha bisogno di recuperare la propria mobilità per non perdere performance e prevenire ulteriori infortuni sportivi. Anche chi soffre di rigidità croniche dovute a sovraccarico o cattiva postura può beneficiare enormemente da un protocollo mirato.
Cosa rende un esercizio di mobilità efficace nel post-infortunio?
L’efficacia dipende dalle caratteristiche del movimento: deve essere specifico per l’articolazione, progressivo e integrato in una routine di mobilità quotidiana. Inoltre, l’esercizio deve bilanciare l’aumento della flessibilità con il rinforzo muscolare e il miglioramento della propriocezione, per garantire una stabilità articolare ottimale.
Quando e come inserire gli esercizi nel percorso riabilitativo?
Non c’è una risposta univoca, ma:
- Iniziare con esercizi passivi o assistiti subito dopo la fase acuta del trauma
- Introdurre esercizi attivi e di rinforzo nei giorni successivi, seguendo la prescrizione del medico o fisioterapista
- Integrare sempre il riscaldamento per atleti mirato prima di sessioni più intense
- Aggiungere esercizi di propriocezione per migliorare controllo e stabilità
Ecco i 7 esercizi di mobilità per atleti più efficaci nel recupero post-infortunio 🏅:
- 🌀 Rotazioni articolari controllate
Muovi lentamente l’articolazione su più assi di movimento, mantenendo un controllo costante e senza dolore. Ad esempio, per la spalla fai cerchi ampi ma delicati, aumentando gradualmente l’ampiezza. - 🏃♂️ Stretching dinamico
Contrariamente allo stretching statico, quello dinamico utilizza movimenti attivi che riscaldano e migliorano l’elasticità, come affondi camminati e oscillazioni delle gambe. Fondamentale nel riscaldamento per atleti. - 🧘♀️ Mobilizzazioni passivo-assistite
Un fisioterapista o un compagno supportano l’articolazione nel movimento, spingendo delicatamente oltre il limite attivo ma senza provocare dolore. Essenziale per fasi iniziali delicate. - ⚖️ Esercizi di equilibrio
Bilanciarsi su superfici instabili come bosu o tavolette propriocettive aiuta a ricostruire la coordinazione e a prevenire recidive. - 💪 Isometrie e rinforzo muscolare
Contrazioni muscolari statiche rinforzano i tessuti di sostegno senza sovraccaricare l’articolazione, preparandola a gestire carichi più complessi. - 🦵 Stretching statico controllato
Dopo la fase attiva e nel recupero, mantenere posizioni di allungamento per 20-30 secondi aiuta a migliorare la flessibilità senza forzare. - 🚶♀️ Camminata e movimenti funzionali
Riprendere i movimenti naturali, come camminare o fare curve lente, è fondamentale per riabilitare il corpo nel suo insieme.
Tabella: Esercizi, benefici e tempi consigliati nel recupero post-infortunio
Esercizio | Benefici | Durata per sessione | Frequenza | Fase di recupero |
---|---|---|---|---|
Rotazioni articolari controllate | Ripristino del range di movimento | 5-10 min | 7 giorni su 7 | Fase iniziale e avanzata |
Stretching dinamico | Attivazione muscolare e flessibilità | 10-15 min | 5-6 giorni su 7 | Fase intermedia |
Mobilizzazioni passivo-assistite | Aumento gradualissimo del movimento | 10 min | 3-5 giorni su 7 | Fase iniziale |
Esercizi di equilibrio | Propriocezione e stabilità | 10 min | 5 giorni su 7 | Fase intermedia e avanzata |
Isometrie e rinforzo muscolare | Supporto articolare senza carico | 15 min | 5-6 giorni su 7 | Fase intermedia |
Stretching statico controllato | Miglioramento della flessibilità | 10-15 min | 5 giorni su 7 | Fase avanzata e mantenimento |
Camminata e movimenti funzionali | Ritorno alla normalità biomeccanica | 20 min e più | 7 giorni su 7 | Tutte le fasi |
Perché questa combinazione di esercizi funziona meglio?
Ogni esercizio copre un aspetto chiave del recupero:
- La mobilità articolare viene ripristinata con rotazioni e stretching dinamico
- Il rinforzo muscolare protegge dalle nuove lesioni
- La propriocezione migliora l’equilibrio e la capacità di controllo dei movimenti
- La graduale esposizione ai movimenti funzionali riporta l’atleta nel contesto reale della pratica sportiva
Ti piace l’idea? 🎯 Immagina il tuo corpo come un’orchestra: ogni strumento (muscolo, articolazione, nervo) deve suonare in armonia per creare la migliore performance possibile. Se una sezione è fuori tempo o stonata, tutta la sinfonia ne risente. Ecco perché recuperare la mobilità con esercizi mirati non è solo terapeutico, ma anche artistico!
Miti comuni da sfatare sugli esercizi post-infortunio
- ❌ “Meglio evitare qualsiasi movimento fino a guarigione completa”
⏩ Il movimento controllato è fondamentale e accelera il recupero. - ❌ “Più intenso è l’esercizio, meglio recupero”
⏩ L’intensità e la gradualità sono chiave: il sovraccarico può causare recidive. - ❌ “Solo stretching statico serve a recuperare la mobilità”
⏩ Lo stretching dinamico e le mobilizzazioni attive sono più efficaci nelle fasi iniziali.
Raccomandazioni pratiche per mettere in pratica gli esercizi efficaci
- 🎯 Segui sempre un programma personalizzato concordato con un professionista
- ⚠️ Non trascurare la fase di riscaldamento per atleti, predispone il corpo al movimento
- 📅 Inserisci gli esercizi in una routine di mobilità quotidiana per costanza
- 🧘♂️ Ascolta il tuo corpo: evita dolori acuti e modula l’intensità
- 💧 Mantieni una buona idratazione e cura l’alimentazione, per supportare la rigenerazione
- 🤝 Collabora con fisioterapisti e preparatori per monitorare i progressi
- 🔄 Reintroduci gradualmente sport più intensi secondo il miglioramento della mobilità
Domande frequenti (FAQ) sugli esercizi di mobilità per atleti nel recupero post-infortunio
- 1. Qual è il ruolo dello stretching dinamico nel recupero post-infortunio?
- Lo stretching dinamico aiuta a riscaldare e attivare i muscoli in modo funzionale, migliorando la flessibilità e prevenendo rigidità. È fondamentale per preparare l’articolazione al movimento senza stressarla.
- 2. Posso eseguire gli esercizi di mobilità da solo a casa?
- Sì, molti esercizi sono praticabili autonomamente, ma è importante avere una prima valutazione da un professionista per evitare movimenti dannosi e apprendere la corretta tecnica. Successivamente, inserire una routine di mobilità quotidiana può portare grandi benefici.
- 3. Quanto tempo serve per recuperare la piena mobilità dopo un infortunio?
- I tempi variano a seconda della gravità e della costanza negli esercizi, ma in media tra 4 e 12 settimane con pratiche mirate. La chiave è la gradualità e la regolarità.
- 4. Come capire se sto eseguendo correttamente un esercizio di mobilità?
- Il movimento deve essere fluido, privo di dolore acuto e controllato. Una sensazione di tensione leggera è normale, ma dolore forte indica un errore o sovraccarico. La supervisione iniziale da un fisioterapista è consigliata.
- 5. Gli esercizi di mobilità aiutano davvero a prevenire nuovi infortuni?
- Assolutamente sì. Secondo studi recenti, integrando questi esercizi nella preparazione atletica e nella riabilitazione si riduce del 30-40% il rischio di nuovi infortuni sportivi grazie al miglioramento della stabilità e della coordinazione.
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