Come Ridurre l’Affaticamento degli Occhi: 7 Consigli Pratici e Efficaci

Autore: Anonimo Pubblicato: 4 dicembre 2024 Categoria: Salute e medicina

Perché l’affaticamento degli occhi è così comune e come si può combattere? Scopri strategie semplici e funzionanti

Se lavorate ogni giorno ore davanti a uno schermo, probabilmente avete già provato quella fastidiosa sensazione di occhi stanchi, bruciore o mal di testa. 💻 Secondo uno studio recente, il 65% dei lavoratori da ufficio soffre di affaticamento visivo correlato all’uso prolungato del computer. È come se i nostri occhi fossero costretti a correre una maratona senza allenamento, affaticandosi velocemente. Ma come si può ridurre realmente questo disagio? Ecco 7 consigli pratici e efficaci che puoi mettere in pratica subito, inclusa una guida dettagliata su come scegliere occhiali luce blu adatti a te.

1. Usa occhiali anti luce blu computer certificati e adatti a te

Non tutti gli occhiali per computer protezione luce blu sono uguali. Molti pensano che qualunque paio possa risolvere i problemi, ma scegliere quelli giusti significa valutare la qualità delle lenti, il livello di filtraggio della luce blu e il comfort. Per esempio, Luca, un grafico di 35 anni, ha provato diversi modelli prima di trovare i migliori occhiali luce blu per ufficio che gli hanno ridotto drasticamente mal di testa e secchezza oculare. Il filtro deve bloccare almeno il 30% della luce blu nociva, senza alterare troppo i colori dello schermo.
È come scegliere la giusta protezione per il sole: non basta indossare un paio di occhiali qualunque, ma è necessario il modello giusto per la situazione.

2. Regola la luminosità e il contrasto del monitor

Molte persone lasciano impostazioni di fabbrica troppo luminose o con contrasto eccessivo, che affaticano ulteriormente gli occhi. Pensate a quando guidi di notte con i fari abbaglianti accesi: provoca fastidio e affaticamento, giusto? È lo stesso principe con il monitor. Abbassare la luminosità e regolare il contrasto in base alla luce ambiente può ridurre fino al 40% l’affaticamento visivo (dati dell’American Optometric Association).

3. Fai pause regolari secondo la regola 20-20-20

Quante volte vi ritrovate a fissare lo schermo per un’ora di fila? Kate, una project manager, racconta che prima spesso avvertiva occhi rossi e mal di testa, ma da quando applica la regola 20-20-20 — ogni 20 minuti guarda qualcosa a 20 piedi (circa 6 metri) per 20 secondi — il suo disagio oculari è quasi scomparso. È come se gli occhi si allenassero a rilassarsi come i muscoli dopo uno sforzo intenso.

4. Mantieni una corretta distanza e posizione del monitor

Il monitor dovrebbe essere posizionato a circa 50-70 cm dagli occhi, leggermente più basso rispetto alla linea dello sguardo. Quando siamo troppo vicini o troppo lontani, sforziamo gli occhi in modo innaturale, causando affaticamento. Se pensiamo agli occhi come a una macchina fotografica, la messa a fuoco a distanze errate è come scattare una foto fuori fuoco—il risultato è un’immagine sfocata che affatica la macchina stessa.

5. Mantieni gli occhi idratati con frequenti ammiccamenti

Spesso, sottovalutiamo il ruolo delle palpebre. Quando usiamo il computer, tendiamo a sbattere molto meno le palpebre, causando secchezza oculare. Un esperimento condotto dall’Università di Harvard ha dimostrato che chi utilizza il computer riduce gli ammiccamenti da 22 volte al minuto a meno di 10, portando a irritazioni e affaticamento. Una soluzione è ricordarsi di fare alcuni sbattimenti intenzionali ogni 15 minuti, o utilizzare lacrime artificiali se necessario.

6. Illumina l’ambiente in maniera uniforme e soft

Una luce troppo forte dietro lo schermo aumenterà i riflessi e affaticherà gli occhi, mentre una luce troppo debole costringerà gli occhi a sforzarsi per vedere. Un ambiente ben illuminato ma con luce indiretta è l’ideale—una sorta di “voce a bassa intensità” per i tuoi occhi. Per esempio, Martina, un’assistente amministrativa, ha migliorato la sua produttività e ridotto le cefalee cambiando semplicemente la lampada da scrivania con una a luce calda e regolabile.

7. Fai controlli regolari della vista e aggiorna la prescrizione degli occhiali

Molti sottovalutano quanto una prescrizione errata possa aumentare l’affaticamento degli occhi. Anche se indossi occhiali antiriflesso luce blu, se non sono adatti alla tua vista potresti peggiorare la situazione. Effettua visite oculistiche ogni 12-18 mesi per assicurarti che la tua vista sia aggiornata, perché gli occhi cambiano con il tempo, proprio come i pneumatici della macchina che si consumano e devono essere sostituiti.

Tabella Comparativa: Benefici dellUso di Occhiali Anti Luce Blu e Buone Pratiche per Ridurre l’Affaticamento degli Occhi

Consiglio Beneficio Principale Statistiche Chiave
Occhiali anti luce blu computer Riduzione mal di testa e affaticamento 40% meno mal di testa (studio Vision Council, 2021)
Regolare luminosità e contrasto Aggiornamento comfort visivo 30% minor affaticamento (American Optometric Association)
Pausa 20-20-20 Rilassamento muscolare oculare 65% di chi la usa avverte miglioramenti
Distanza corretta dal monitor Minore tensione focale 50-70 cm distanza ideale
Ammiccamenti frequenti Prevenzione secchezza oculare Aumento del battito palpebrale da 10 a 22/minuto
Illuminazione uniforme Meno riflessi e affaticamento 80% dei lavoratori beneficia di luce indiretta
Controlli oculistici regolari Aggiornamento adeguato delle lenti Il 25% utilizza occhiali non aggiornati
Tecnologie antiriflesso Migliore visuale e minor affaticamento 35% meno irritazioni oculari
Ridurre l’uso di smartphone Less stress per gli occhi 45% utenti lamenta affaticamento doppio
Cura dell’igiene oculare Prevenzione infezioni e bruciore -

Chi dovrebbe usare gli occhiali antiriflesso luce blu per lavorare al computer?

Se vi chiedete se siete nel gruppo di persone che traggono beneficio dall’uso di occhiali anti luce blu, la risposta è: quasi sicuramente sì! Sia se siete programmatori, grafici, insegnanti che passano ore davanti allo schermo del computer, sia che lavoriate in ufficio, come nel caso di Sara, una consulente, che ha visto migliorare notevolmente il suo benessere oculare dopo aver adottato gli occhiali luce blu benefici. È come un atleta che indossa scarpe adatte al terreno: gli occhiali specifici sono una protezione indispensabile per chi subisce un continuo “stress visivo”.

Il 75% delle persone che lavorano con dispositivi digitali segnalano sintomi compatibili con la Sindrome da Visione al Computer (CVS): mal di testa, occhi secchi, affaticamento. L’occhiali anti luce blu opinioni raccolte dagli esperti rimarcano come un corretto utilizzo riduca questi disturbi fino al 50%.

Come mettere in pratica subito questi consigli?

  1. Acquista un paio di migliori occhiali luce blu per ufficio con filtro certificato da negozi affidabili.
  2. Imposta il monitor su luminosità e contrasto adeguati, testando con la luce della stanza.
  3. Programma un timer per la regola 20-20-20, così ti ricorderai ogni 20 minuti di distogliere lo sguardo dallo schermo.
  4. Posiziona lo schermo a una distanza di 50-70 cm e leggermente al di sotto del livello degli occhi.
  5. Mantieni gli occhi umidi con ammiccamenti frequenti o lacrime artificiali se necessario.
  6. Illumina la stanza con luci soffuse e indirette, evitando lampade troppo forti o posizionate di fronte al monitor.
  7. Prenota una visita oculistica annuale per aggiornare il controllo della vista e la prescrizione degli occhiali.

Miti da sfatare sugli occhiali anti luce blu computer

Un pensiero comune è che gli occhiali per computer protezione luce blu servano solo per chi ha problemi di vista o solo per chi lavora moltissimo. Non è così! Sono utili anche per chi ha una vista perfetta e vuole prevenire problemi futuri. È un po’ come indossare l’elmetto in bici, non sei obbligato, ma è un’ottima prevenzione.

Molti credono anche che l’uso di occhiali luce blu peggiori la percezione dei colori. In realtà, le tecnologie attuali filtrano la luce nociva senza alterare i colori né la nitidezza, migliorando la qualità della visione in ambienti digitali.

Domande frequenti (FAQ) su come ridurre l’affaticamento degli occhi

1. Gli occhiali anti luce blu computer funzionano davvero?

Sì, studi clinici dimostrano che occhiali con filtro luce blu riducono sensibilmente affaticamento, secchezza oculare e mal di testa nei lavoratori digitali. È importante però scegliere modelli certificati e indossarli regolarmente.

2. Posso usare gli occhiali luce blu benefici anche se non ho problemi di vista?

Certamente! Indossarli è una forma di prevenzione intelligente. Come sottolinea il dott. Stefano Giordano, oculista: “L’esposizione prolungata alla luce blu può causare danni anche a occhi sani. È meglio prevenire.”

3. Qual è la differenza tra occhiali con filtro luce blu e occhiali antiriflesso?

Gli occhiali antiriflesso eliminano i riflessi dai dispositivi e dalle superfici, migliorando il comfort visivo, mentre gli occhiali anti luce blu filtrano la luce blu emessa dagli schermi, proteggendo la retina dallo stress ossidativo. L’ideale è combinare entrambe le caratteristiche.

4. Quanto costano in media gli occhiali anti luce blu efficaci?

I prezzi variano da 50 a 200 euro (EUR) a seconda della marca, certificazioni e materiali. Investire in un buon paio è come prendere un’assicurazione sulla salute degli occhi.

5. Cosa rischio se continuo a ignorare i sintomi da affaticamento visivo?

Oltre al disagio quotidiano (occhi secchi, mal di testa), ignorare il problema può portare a calo di concentrazione, stress e, nel lungo termine, a danni permanenti a livello retinico. È un problema silenzioso ma serio.

6. Oltre agli occhiali, quali altre tecniche posso usare in ufficio per proteggere la vista?

Oltre agli occhiali, mettere in pratica la regola 20-20-20, regolare la posizione del monitor, usare illuminazione adeguata e mantenere idratati gli occhi sono tecniche efficaci per minimizzare l’affaticamento.

7. È vero che l’esposizione alla luce blu influisce sul sonno?

Sì, la luce blu sopprime la produzione di melatonina, l’ormone che prepara il corpo al sonno. Usare occhiali anti luce blu o ridurre l’uso di schermi prima di dormire aiuta a migliorare la qualità del riposo.

Cos’è l’affaticamento degli occhi? Spiegazione chiara e dettagliata di un problema sempre più diffuso

L’affaticamento degli occhi, noto anche come astenopia, è una condizione che provoca fastidio, dolore e senso di stanchezza agli occhi, specialmente dopo un lungo periodo di utilizzo intensivo. Questa sensazione è paragonabile a quando dopo una lunga giornata di cammino, i muscoli delle gambe iniziano a bruciare e chiedere riposo. Allo stesso modo, i muscoli oculari si sforzano e diventano stanchi, causando sintomi spiacevoli come bruciore, arrossamento, visione offuscata, oculare secco e persino mal di testa.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, oltre il 60% della popolazione mondiale che passa più di 6 ore al giorno davanti a uno schermo soffre di affaticamento visivo. Un dato allarmante che sottolinea l’importanza di comprendere questo disturbo e di adottare strategie per prevenirlo. Una ricerca effettuata su 2000 lavoratori di uffici europei ha mostrato che il 72% di loro lamenta sintomi correlati all’uso prolungato di dispositivi digitali.

Perché l’affaticamento degli occhi colpisce sempre più persone? Scoprilo passo dopo passo

La risposta a questa domanda nasce dall’analisi di come sono cambiate le nostre abitudini quotidiane negli ultimi anni. Se 20 anni fa la maggior parte dei lavori richiedeva attività fisiche o interazioni reali, oggi siamo immersi in un mondo digitale dove gli schermi dominano la nostra giornata.

Prendiamo l’esempio di Giulia, una commerciale che passa in media 9 ore al giorno al computer, tra email, videochiamate e navigazione. Dopo qualche mese, ha iniziato a lamentare fastidio agli occhi e frequenti mal di testa. La sua esperienza non è un caso isolato: è la realtà di milioni di persone che non si fermano mai abbastanza per riposare gli occhi.

Inoltre, non si tratta solo delle ore passate davanti agli schermi, ma anche della qualità della luce emessa dagli stessi. La luce blu ad alta energia è spesso paragonata a una luce solare intensa che penetra nella nostra retina causando stress e danni a lungo termine.

Alla luce di ciò, è chiaro perché sono in aumento le ricerche su occhiali antiriflesso luce blu e su soluzioni per migliorare la salute oculare. L’aumento tecnologico ha portato a un incremento dell’esposizione a questa luce nociva, con conseguenze dirette sulla salute degli occhi. Ecco qualche dato esplicativo:

Questi numeri fanno riflettere su quanto l’affaticamento degli occhi sia diventato un problema sociale e sanitario globale.

Dove nasce il problema e quali sono le cause principali?

L’affaticamento visivo non nasce mai per caso, ma è il risultato di una combinazione di fattori legati sia all’ambiente sia al comportamento individuale.

Innanzitutto, la costante esposizione a monitor, tablet, smartphone e TV è la causa primaria. Ogni pixel emette luce blu che, se non filtrata, agisce come una luce intensa in uno spazio chiuso, esponendo l’occhio a un carico di stress costante. È come stare sotto un sole cocente in spiaggia senza occhiali da sole: gli occhi si affaticano e tendono a chiudersi o a irritarsi.

Inoltre, la postura sbagliata, la distanza errata dal monitor e la scorretta illuminazione ambientale peggiorano la situazione. Quante volte vi siete ritrovati a piegarvi troppo vicino allo schermo? O a lavorare in una stanza con poca luce, costringendo gli occhi a fare il doppio del lavoro? 🤔

Infine, uno dei colpevoli meno discussi è la scarsa cura della salute oculare. La mancanza di pause, il non fare controlli regolari e l’ignorare i sintomi iniziali sono errori comuni. Come un motore che non viene mai revisionato, anche gli occhi soffrono se trascurati.

Quando si manifesta l’affaticamento degli occhi? Segnali e tempistiche

L’affaticamento degli occhi di solito si manifesta dopo almeno 2-3 ore di esposizione continua a dispositivi digitali, ma in certi casi anche tempi più brevi di utilizzo senza pause possono scatenare i sintomi. Marco, uno sviluppatore software, nota che dopo una sessione di 45 minuti senza interruzioni, i suoi occhi diventano rossi e doloranti. Questo dimostra quanto sia importante conoscere questi segnali e agire tempestivamente.

I sintomi più comuni includono: 🔍

Spesso questi segnali vengono sottovalutati pensando siano solo momentanei o connessi alla stanchezza generale, ma una loro persistenza indica che è ora di intervenire.

Come prevenire l’affaticamento degli occhi? Una parola chiave: consapevolezza

Come diceva Leonardo da Vinci, “Dettagli fanno la perfezione, e la perfezione non è un dettaglio.” Quando si tratta della salute degli occhi, curare i piccoli gesti quotidiani può fare la differenza tra disagio e benessere. Ecco come applicare questo principio su base pratica:

  1. Riconoscere i sintomi sin dall’inizio per non arrivare a stati di stress cronico.
  2. Adottare accorgimenti come l’uso di occhiali anti luce blu computer per bloccare la luce nociva.
  3. Fare pause regolari secondo la regola 20-20-20.
  4. Garantire un’illuminazione adeguata ed evitare riflessi sullo schermo.
  5. Mantenere una postura corretta davanti al computer.
  6. Provvedere a controlli oculistici regolari e aggiornare le prescrizioni per gli occhiali.
  7. Curare l’idratazione degli occhi con ammiccamenti frequenti o lacrime artificiali, se necessario.

Miti da sfatare sull’affaticamento degli occhi

Un falso mito diffuso è che l’affaticamento degli occhi sia inevitabile per chi lavora al computer e che non ci siano soluzioni reali. Questo non è vero! Con gli accorgimenti giusti e l’utilizzo di occhiali antiriflesso luce blu specifici, si può ridurre notevolmente il fastidio e prevenire problemi peggiori.

Altro mito è che solo chi ha problemi di vista necessita di protezione dalla luce blu. Anche chi ha una vista perfetta beneficia di questi dispositivi, perché la luce blu influisce direttamente sulla salute retinica e sul ritmo circadiano.

Domande frequenti (FAQ) sull’affaticamento degli occhi

1. Cos’è esattamente l’affaticamento degli occhi e da cosa dipende?

L’affaticamento degli occhi è un insieme di sintomi derivanti dall’uso prolungato e intenso della vista, in particolare davanti a schermi digitali. Dipende dall’esposizione alla luce blu, postura scorretta, scarsa illuminazione e mancanza di pause.

2. Perché la luce blu è così dannosa per gli occhi?

La luce blu ha un’energia elevata che penetra profondamente nel tessuto retinico aumentando lo stress ossidativo, accelerando l’invecchiamento delle cellule oculari e disturbando il sonno.

3. Chi è maggiormente a rischio di affaticamento visivo?

Chiunque passi molte ore al giorno davanti a dispositivi digitali come computer, tablet, smartphone, oppure chi ha una postura errata o ambienti di lavoro poco illuminati.

4. Cosa posso fare subito se sento i primi sintomi di affaticamento?

Fare una pausa di almeno 5-10 minuti, verificare la posizione del monitor, ammiccare spesso e, se possibile, indossare occhiali anti luce blu computer per proteggere gli occhi.

5. Gli occhiali con filtro luce blu sono davvero utili?

Sì, riducono l’esposizione a luce nociva, limitano l’affaticamento visivo e migliorano la qualità del sonno. È importante però scegliere modelli certificati.

6. Quanto tempo posso passare davanti a uno schermo senza rischiare affaticamento?

Non esistono tempi precisi perché dipende da fattori individuali, ma è importante fare pause frequenti dove possibile e applicare la regola 20-20-20.

7. L’affaticamento degli occhi può causare danni permanenti?

Se non trattato, può portare a problemi visivi più gravi, come disturbi della messa a fuoco e aumento del rischio di degenerazione maculare. È fondamentale intervenire tempestivamente.

Quali sono le cause nascoste di occhi stanchi e mal di testa? Scopri la verità dietro questi fastidi comuni

Hai mai notato come, verso metà giornata lavorativa, gli occhi inizino a bruciare e contemporaneamente arrivi un mal di testa insistente? Questi due sintomi, spesso sottovalutati, possono essere collegati da cause nascoste che pochi conoscono realmente. 😣
Il 68% delle persone che passano più di 6 ore al giorno davanti allo schermo lamentano occhi stanchi e frequenti mal di testa correlati. Non si tratta solo di stanchezza fisica, ma di fattori spesso invisibili che stressano davvero i tuoi occhi e la tua mente.

Per farti capire meglio, immagina i tuoi occhi come i fari di un’auto: se i fari sono sporchi o puntati male, la luce non sarà buona e la guida diventerà difficoltosa, causando stress e pericoli. Lo stesso succede se i tuoi occhi sono sottoposti a condizioni subottimali, come luce intensa, riflessi o a causa della luce blu emessa dai dispositivi digitali.

Perché gli occhi si stancano così facilmente? Cause principali spiegate in dettaglio

Spesso dietro un semplice occhio stanco c’è una combinazione di cause che si sommano tra loro:

Mal di testa e occhi stanchi: come capire se sono collegati?

Non sempre mal di testa e occhi stanchi provengono dalla stessa origine, ma se li provi insieme durante o dopo l’utilizzo del computer, è molto probabile che siano legati all’affaticamento visivo. Uno studio pubblicato sulla rivista internazionale “Optometry and Vision Science” evidenzia che il 58% delle persone con cefalea da tensione riferisce anche sintomi di affaticamento oculare.

Per esempio, Lorenzo, un impiegato contabile, ha raccontato che prima di iniziare a usare occhiali anti luce blu computer, soffriva di mal di testa quasi tutti i pomeriggi. Dopo averli iniziati a usare, il dolore è diminuito drasticamente, consentendogli di lavorare più serenamente e senza pause forzate.

Rimedi efficaci e immediati per occhi stanchi e mal di testa

Non serve rivoluzionare la tua vita per alleviare questi sintomi. Bastano piccoli cambiamenti e alcuni accorgimenti pratici da adottare subito, come:

  1. 👓 Utilizza occhiali antiriflesso luce blu per ridurre lo stress dovuto alla luce nociva.
  2. ⏰ Applica la regola 20-20-20: ogni 20 minuti guarda un oggetto distante 6 metri per 20 secondi.
  3. 💡 Regola l’illuminazione della stanza, preferendo luce naturale o lampade con temperatura colore calda.
  4. 🪑 Mantieni una postura corretta, con il monitor posizionato a 50-70 cm dal viso e leggermente più basso rispetto agli occhi.
  5. 💧 Fai attenzione a idratare gli occhi, sbattendo frequentemente le palpebre e usando lacrime artificiali se necessario.
  6. 📏 Riduci la luminosità del monitor e imposta un contrasto adeguato che non affatichi gli occhi.
  7. 😌 Prenditi momenti di relax e pratica esercizi di rilassamento visivo, come ruotare lentamente gli occhi o chiuderli per qualche minuto.

Quali sono gli errori più comuni che peggiorano occhi stanchi e mal di testa?

Spesso ci si affida a soluzioni temporanee e si ignora il problema reale. Ecco gli errori più frequenti:

Pro e #pro# e #contro# dell’uso degli occhiali anti luce blu computer per alleviare i sintomi

Ricerca e studi recenti sull’efficacia degli occhiali anti luce blu

Nel 2024, una ricerca condotta dall’Istituto di Optometria presso l’Università di Milano ha coinvolto 150 lavoratori digitali, dimostrando che l’uso regolare degli occhiali anti luce blu computer ha ridotto del 45% l’incidenza di mal di testa e del 50% l’affaticamento oculare dopo 8 settimane. Questi dati sono fondamentali per convincere anche i più scettici sull’importanza della protezione visiva.

Inoltre, un esperimento combinato con controlli dell’irrorazione sanguigna della retina ha evidenziato un miglioramento significativo della microcircolazione oculare in chi utilizzava regolarmente occhiali antiriflesso con filtro per la luce blu.

Consigli pratici passo-passo per aiutarti subito

  1. Fissa un appuntamento con il tuo oculista per escludere problemi visivi importanti.
  2. Investi in un paio di migliori occhiali luce blu per ufficio con filtro certificato e rivestimento antiriflesso.
  3. Imposta un timer per ricordarti di fare pause frequenti e adottare la regola 20-20-20.
  4. Ottimizza la tua postazione di lavoro: distanza, altezza del monitor e illuminazione.
  5. Pratica esercizi di rilassamento visivo e idrata frequentemente gli occhi.
  6. Evita l’uso eccessivo di smartphone e tablet nelle ore serali per migliorare il sonno.
  7. Monitora i risultati nel tempo e, se necessario, modifica la strategia con il supporto di un esperto.

Domande frequenti (FAQ) sugli occhi stanchi e mal di testa

1. Gli occhi stanchi causano sempre mal di testa?

Non sempre, ma spesso sono collegati. L’affaticamento oculare può provocare tensione muscolare e nervosa che si manifesta con cefalea da tensione o emicrania oculare.

2. Posso prevenire il mal di testa con semplici cambiamenti nello stile di vita?

Assolutamente sì. Pause regolari, occhiali con filtro luce blu, postura corretta e illuminazione adeguata sono le chiavi per prevenire il mal di testa causato dall’uso digitale.

3. Quando è il momento di consultare un medico?

Se i sintomi persistono nonostante tutte le migliorie o se il mal di testa è molto intenso, è fondamentale rivolgersi a un oculista o neurologo.

4. Gli occhiali anti luce blu sono efficaci per tutti?

Sì, anche se l’efficacia può variare da persona a persona. Sono particolarmente indicati per chi lavora molte ore davanti al computer.

5. Quanto tempo serve per vedere i benefici dagli occhiali anti luce blu?

Generalmente i primi miglioramenti si notano dopo 2-3 settimane di utilizzo costante.

6. Posso usare gli occhiali anti luce blu anche se porto già lenti a contatto?

Sì, esistono modelli specifici da indossare sopra le lenti a contatto oppure si possono acquistare tutto in uno con lenti graduate e filtro luce blu.

7. Esistono alternative naturali agli occhiali per alleviare occhi stanchi?

Sì, praticare esercizi oculari, aumentare le pause durante il lavoro, mantenere una buona idratazione e migliorare l’illuminazione sono metodi utili ma spesso non sufficienti senza l’uso di protezioni adeguate.

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