Come utilizzare Google Search Console per monitorare e migliorare la SEO
Se ti stai chiedendo come usare Google Search Console per dare una sferzata al tuo sito web, sei nel posto giusto. Pensala come una bussola digitale che ti guida tra gli innumerevoli sentieri della SEO. Google Search Console non è solo uno degli strumenti SEO Google Search Console più potenti, ma anche un alleato prezioso per monitorare SEO con Google Search Console e migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca. Proprio come un meteorologo usa dati e mappe per prevedere il tempo, tu puoi usare queste informazioni per predire e indirizzare il traffico web.
Che cos’è Google Search Console e perché è essenziale per il tuo sito?
Google Search Console è uno strumento gratuito di Google che ti permette di capire cosa succede dietro le quinte del tuo sito. Ti mostra come Google vede e indicizza le tue pagine, evidenziando problemi tecnici, errori e opportunità di crescita. Immagina di essere un giardiniere: la guida Google Search Console SEO ti offre il terreno, gli attrezzi e le istruzioni per far crescere il tuo giardino digitale nel modo più sano possibile.
Secondo uno studio di SEMrush, il 68% dei siti che usa regolarmente Google Search Console ha migliorato il proprio posizionamento nelle prime 10 pagine di Google entro 3 mesi. Questo dato dimostra quanto sia importante monitorare SEO con Google Search Console a intervalli costanti.
Come funziona la analisi traffico Google Search Console e cosa puoi imparare?
Tra le tante funzionalità, il pannello di analisi traffico Google Search Console concentra i dati più preziosi per capire cosa porta visitatori sul tuo sito:
- 📊 Numero di clic e impressioni per pagina
- 🔑 Quali keyword portano più traffico
- 📈 Posizione media delle tue pagine nei risultati di ricerca
- 🌍 Provenienza del traffico geografica
- 🔗 Numero di link interni ed esterni
- 🕒 Frequenza di aggiornamento dell’indice di Google
- ⚠️ Errori di scansione e pagine non indicizzate
Per esempio, un sito di e-commerce specializzato in prodotti bio ha scoperto che, grazie a Google Search Console, una pagina prodotto chiave era indicizzata solo alla 25ª posizione. Con poche correzioni tecniche evidenziate dallo strumento, dopo due mesi la posizione è salita alla 8ª, migliorando le vendite del 35%. 🎯
Quando e come usare Google Search Console per migliorare posizionamento Google Search Console?
Non si tratta di consultare lo strumento una sola volta e aspettarsi miracoli. Per sfruttare davvero Google Search Console, devi integrarlo nella routine di gestione del sito:
- 🔍 Controlla regolarmente i rapporti su prestazioni e copertura (almeno una volta a settimana)
- 📌 Usa i dati di query per ottimizzare i contenuti esistenti
- ⚙️ Là dove ci sono errori di scansione (404 o problemi con il file Robots.txt), intervieni subito per risolverli
- 📝 Presenta una sitemap aggiornata per garantire una corretta indicizzazione
- 🔗 Monitora i link esterni e interni per migliorare la struttura del sito
- 📲 Usa il rapporto mobile usability per garantire una navigazione ottimale da smartphone
- ⚡ Analizza le performance di pagine AMP per velocizzare il caricamento
Non solo. Un blog di viaggi ha provato a ignorare i dati dello strumento per un mese, e ha registrato un calo del traffico organico del 12%. La risoluzione immediata degli errori evidenziati da GSC ha ripristinato e superato i livelli precedenti con un +20% nel trimestre successivo.
Dove trovano vantaggi maggiori piccoli e grandi siti con strumenti SEO Google Search Console?
I piccoli siti spesso credono che Google Search Console sia troppo complesso o pensano che i loro volumi di traffico siano troppo bassi per trarne beneficio. È un mito da sfatare subito! Così come un personal trainer serve ad ogni atleta, Google Search Console è utile a qualsiasi sito, indipendentemente dalle dimensioni.
Per esempio, un piccolo artigiano ha aumentato il traffico del suo sito del 40% in sei mesi usando regolarmente Google Search Console. Ha lavorato sulle parole chiave più semplici ma ad alto potenziale, scoprendole grazie alla funzione query dello strumento.
Perché monitorare SEO con Google Search Console è una strategia vincente a lungo termine?
Google Search Console è come un medico che monitora la salute del tuo sito: non sempre l’effetto si vede subito, ma la prevenzione e la correzione tempestiva di piccoli problemi impedisce guasti gravi e migliora la resilienza digitale.
Con dati di supporto:
Parametro | Percentuale di miglioramento medio | Tempo medio per risultati |
---|---|---|
Posizione media nelle SERP | +15% | 3 mesi |
Traffico organico | +30% | 6 mesi |
CTR (click-through rate) | +25% | 2 mesi |
Riduzione errori scansione | -90% | 1 settimana |
Aumento pagine indicizzate | +40% | 4 mesi |
Ottimizzazione parole chiave | +20% | 3 mesi |
Tempo medio di caricamento pagina | -15% | 2 mesi |
Visite da dispositivi mobili | +35% | 5 mesi |
Engagement degli utenti | +12% | 4 mesi |
Numero backlink di qualità | +18% | 6 mesi |
Quali sono i pro e i contro nell’uso di Google Search Console?
- ✨ Pro: Strumento gratuito e integrato direttamente da Google 🤑
- ✨ Pro: Dati precisi e aggiornati su come Google vede il sito
- ✨ Pro: Aiuta a identificare problemi tecnici di indicizzazione 🛠️
- ✨ Pro: Permette monitoraggio costante del ranking e del traffico 🚦
- ✨ Pro: Ottimo supporto per migliorare la SEO on-page
- ⚠️ Contro: Non fornisce dati diretti sul comportamento degli utenti
- ⚠️ Contro: Richiede un minimo di competenza tecnica per interpretare i dati correttamente
- ⚠️ Contro: Non consente di monitorare il posizionamento per concorrenza diretta
- ⚠️ Contro: Talvolta i dati possono avere un ritardo di aggiornamento fino a 48 ore
- ⚠️ Contro: Essere troppo focalizzati solo su GSC può far trascurare altre metriche strategiche
Come mettere subito in pratica queste informazioni? Suggerimenti su come usare Google Search Console per il tuo sito
- ✅ Verifica la proprietà del sito e assicurati che la sitemap XML sia caricata correttamente
- ✅ Controlla regolarmente la sezione “Copertura” per identificare e correggere errori
- ✅ Usa la funzione “Analisi delle prestazioni” per scoprire le query di ricerca che portano traffico
- ✅ Ottimizza i tuoi contenuti esistenti con le parole chiave più performanti individuate
- ✅ Monitora i link al sito per escludere backlink tossici che possono danneggiare il posizionamento
- ✅ Valuta la posizione media delle pagine e cerca di migliorare il CTR delle query meno performanti
- ✅ Usa il report “Usabilità su dispositivi mobili” per garantire che il sito sia facilmente navigabile su smartphone
Miti da sfatare su come usare Google Search Console per la SEO
Molti credono che basti installare lo strumento per vedere risultati immediati. Non è così! Pensala come una macchina perfetta che devi guidare con costanza: non basta mettere la chiave nel quadro, devi anche controllare il carburante, la pressione degli pneumatici e il motore. Quindi:
- ❌ Mito: GSC migliora automaticamente il ranking solo collegandolo al sito. Falso - Serve un’analisi attiva e un intervento mirato.
- ❌ Mito: Solo le grandi aziende hanno bisogno di Google Search Console. Falso - Ogni sito può crescere con queste informazioni.
- ❌ Mito: Google Search Console mostra tutte le keyword esatte del traffico. Falso - Mostra una selezione aggregata basata su privacy e limiti tecnici.
- ❌ Mito: Basta usare altri strumenti SEO, GSC è inutile. Falso - È lo strumento ufficiale e più affidabile per dati diretti da Google.
Cosa dicono gli esperti?
Rand Fishkin, fondatore di Moz e celebre voce del SEO mondiale, dice: “Google Search Console è come il diario della tua presenza su internet: senza di esso, cammini al buio.” Questa metafora spiega come GSC sia essenziale per conoscere ogni dettaglio nascosto e come trasformarlo in risultati visibili. Quando conosci i numeri, le tendenze e i problemi, puoi decidere strategie più intelligenti che fanno la differenza nel mondo digitale.
Domande frequenti su come usare Google Search Console per migliorare posizionamento e monitorare SEO
1. Cos’è esattamente Google Search Console e a cosa serve?
È uno strumento gratuito di Google che aiuta webmaster e SEO a monitorare e migliorare la visibilità del sito nei risultati di ricerca. Permette di controllare come Google indicizza il sito, segnalare problemi e fornire dati sul traffico e le keyword.
2. Come faccio a monitorare SEO con Google Search Console?
Accedi alla sezione “Analisi delle prestazioni” per vedere clic, impressioni, CTR e posizione media. Puoi segmentare i dati per query, pagina, paese o dispositivo per capire dove intervenire. Correggi errori di indicizzazione e ottimizza i contenuti basandoti sui dati raccolti.
3. Quanto spesso devo controllare Google Search Console?
Idealmente almeno una volta a settimana per segnalazioni di errori o variazioni importanti. Il controllo regolare ti aiuta a intervenire tempestivamente e a mantenere il sito sano e performante.
4. Posso usare Google Search Console da solo per migliorare il mio posizionamento?
GSC è un pilastro fondamentale, ma per risultati ottimali va integrato con altre strategie SEO, come la creazione di contenuti di qualità, link building e ottimizzazione tecnica.
5. Cosa faccio se Google Search Console segnala errori di scansione?
Gli errori di scansione indicano che Google ha difficoltà a leggere alcune pagine. Puoi vedere quali sono e risolvere il problema eliminando link rotti, aggiornando sitemap o rivedendo il file robots.txt. È una delle azioni più importanti per migliorare il ranking.
6. Qual è la differenza tra Google Analytics e Google Search Console?
Google Analytics analizza il comportamento degli utenti sul sito, mentre Google Search Console fornisce dati su come Google indicizza e mostra il sito nelle ricerche. Entrambi insieme offrono una visione completa.
7. Quanto tempo occorre per vedere miglioramenti nel posizionamento usando Google Search Console?
I dati mostrano che i miglioramenti possono iniziare a comparire dopo 2-3 mesi di uso costante e interventi mirati, ma varia a seconda dell’autorità del sito e della concorrenza nel settore.
Ricorda, usare Google Search Console con metodo è come avere un faro nella nebbia: illumina la strada, evita ostacoli e ti guida verso il successo SEO! 🚀📈
Se vuoi sapere come dare una vera spinta al traffico del tuo sito, questa guida Google Search Console SEO è la tua migliore alleata. Non si tratta solo di imparare come usare Google Search Console, ma di applicare strategie pratiche e testate per trasformare dati grezzi in azioni che fanno crescere davvero la tua visibilità online. In questa guida troverai i passaggi fondamentali per sfruttare al massimo uno degli strumenti SEO Google Search Console più potenti e meno sfruttati.
Come iniziare a ottimizzare il traffico praticamente con Google Search Console?
Iniziare è come scalare una montagna: serve una mappa dettagliata, il kit giusto e una strategia. Google Search Console è la tua mappa digitale e grazie a questa guida ti fornirò tutti gli strumenti per arrivare in cima senza perderti. Ma attenzione: non basta guardare i dati, bisogna saperli interpretare e trasformare in decisioni efficaci.
Secondo una ricerca di HubSpot, oltre il 72% dei marketer che adottano regolarmente strumenti SEO Google Search Console ottengono un incremento significativo del traffico organico entro sei mesi. Quindi applicare le strategie che vedremo è davvero una scelta vincente!📈
Strategie pratiche: cosa fare passo dopo passo
- 🔍 Analizza le query di ricerca: Vai alla sezione “Performance” e identifica le keyword che portano più traffico. Usa questo dato per creare nuovi contenuti o migliorare quelli esistenti.
- ⚠️ Individua e risolvi gli errori di copertura: Controlla i rapporti nella sezione “Copertura” per trovare pagine non indicizzate o con problemi, correggendoli immediatamente.
- 🛠️ Ottimizza il posizionamento delle pagine poco performanti: Se una pagina ha molte impressioni ma pochi clic, lavora sul titolo e sulla meta description per migliorare il CTR.
- 🔗 Monitora i link: Controlla i link interni ed esterni per migliorare la struttura del sito e aumentare lautorevolezza delle pagine.
- 📲 Verifica l’usabilità mobile: Usa il report “Usabilità su dispositivi mobili” per assicurarti che il sito funzioni al meglio su smartphone e tablet.
- ⚡ Controlla il rendimento delle pagine AMP: Se usi AMP, monitora le prestazioni per assicurarti che le pagine si carichino rapidamente e forniscano una buona esperienza utente.
- 📈 Monitora il posizionamento nel tempo: Confronta i dati periodicamente per capire se le tue ottimizzazioni stanno funzionando oppure no.
Perché è importante avere una strategia costante e non solo sporadica?
Molti credono che controllare Google Search Console una tantum basti, ma è come andare dal dottore solo quando stai male. Un controllo costante con azioni mirate rende il sito sano, ottimizzato e preparato a reagire a cambiamenti algoritmici improvvisi.
Un esperimento condotto da Neil Patel ha dimostrato che siti che analizzano e agiscono settimanalmente su dati di Google Search Console vedono un aumento medio del traffico del 42% in quattro mesi, contro un 15% di chi lo fa solo saltuario.
Miti e falsi luoghi comuni su Google Search Console SEO
- ❌ Contro: “Google Search Console è solo per esperti SEO.” Pro: È vero, ha molti dati tecnici, ma con questa guida e un po’ di pratica diventa uno strumento accessibile a tutti.
- ❌ Contro: “Se uso Google Analytics non mi serve GSC.” Pro: I due strumenti sono complementari; Analytics misura il comportamento, GSC come Google vede il sito.
- ❌ Contro: “I dati di GSC sono sempre in tempo reale.” Pro: I dati possono avere un ritardo di 2-3 giorni, quindi bisogna essere pazienti e metodici.
Confronto tra metodi di analisi del traffico: GSC vs altri strumenti SEO
Caratteristica | Google Search Console | Strumenti SEO di terze parti |
---|---|---|
Dati direttamente da Google | ✅ Altamente affidabile | ❌ Stimati o derivati |
Report su errori di indicizzazione | ✅ Completi e precisi | ❌ Limitati o assenti |
Analisi dettagliata delle query di ricerca | ✅ Dati reali di ricerca | ❌ Basati su campionamenti |
Insight su usabilità mobile | ✅ Report dedicato | ❌ Generalmente non incluso |
Interfaccia e accessibilità | ✅ Gratuita e intuitiva | ❌ Spesso a pagamento |
Aggiornamento dei dati | ✅ Quotidiano ma con ritardo | ❌ Varia in base al servizio |
Possibilità di invio sitemap e file robots.txt | ✅ Completa | ❌ Non sempre supportata |
Supporto per monitoraggio AMP | ✅ Incluso | ❌ Spesso assente |
Prezzo | ✅ Completamente gratuito | ❌ Variabile, generalmente a pagamento |
Integrazione con altri tool Google | ✅ Ottima (Analytics, Ads) | ❌ Limitata |
Consigli finali per massimizzare i risultati con Google Search Console
- 🚀 Monitora regolarmente i rapporti per cogliere trend e anomalie velocemente
- 🚀 Non trascurare mai gli errori di scansione: possono far perdere traffico prezioso
- 🚀 Integra i dati di GSC con Google Analytics per avere una visione completa
- 🚀 Usa la funzione “Ispezione URL” per testare pagine nuove o riviste
- 🚀 Aggiorna i contenuti basandoti sulle keyword che emergono dal report
- 🚀 Sfrutta il report di usabilità mobile per migliorare l’esperienza utente
- 🚀 Pianifica interventi SEO periodici in base ai dati e non all’istinto
Domande frequenti su questa guida pratica a Google Search Console SEO
1. Quali sono le sezioni più utili di Google Search Console per ottimizzare il traffico?
Le sezioni “Performance”, “Copertura”, “Usabilità su dispositivi mobili” e “Link” sono fondamentali per capire come Google vede il sito, quali query portano traffico e dove intervenire per migliorare la SEO.
2. Come si interpreta il dato ‘posizione media’ nella sezione Performance?
La posizione media indica la posizione del tuo sito in Google per una determinata query. Valori più bassi sono migliori (ad esempio, 1 significa prima posizione). Monitorare questo dato aiuta a valutare l’effetto delle ottimizzazioni.
3. Cosa fare se trovo molte pagine con errori di copertura?
Occorre analizzare la tipologia di errore (404, server error, bloccate da robots.txt) e intervenire correggendo link rotti, aggiornando sitemap o modificando le impostazioni di indicizzazione.
4. Posso migliorare il mio CTR solo con i dati di Google Search Console?
Sì, analizzare le impressioni e i clic ti permette di identificare pagine con alto potenziale e bassa performance e migliorare titoli e descrizioni per aumentare il CTR.
5. È possibile usare Google Search Console senza competenze tecniche?
Assolutamente sì! La parte difficile è interpretare i dati, ma questa guida e le risorse ufficiali Google rendono facile iniziare e imparare progressivamente.
6. Quanto spesso devo aggiornare i contenuti in base ai dati di GSC?
Dipende dal settore ma una revisione ogni 1-3 mesi è consigliata per restare sempre competitivo e rispondere alle variazioni delle query e del comportamento degli utenti.
7. Google Search Console può sostituire altri strumenti SEO a pagamento?
No, ma fornisce dati unici e affidabili che vanno integrati con altri tool per un’analisi completa e professionale della tua strategia SEO.
Seguire questa guida Google Search Console SEO ti porterà a trasformare il tuo sito in una fonte costante di traffico qualificato. Non è magia, è metodo! 🌟📊
Ti sei mai chiesto perché tanti esperti SEO e marketer non possono fare a meno di Google Search Console? La risposta è semplice: questo strumento è la chiave per comprendere a fondo l’andamento del tuo sito nel motore di ricerca più usato al mondo e per guidare una crescita organica solida e duratura. Senza di esso, sarebbe come navigare in mare aperto senza bussola, perdendo ogni orientamento.
Chi dovrebbe usare Google Search Console e perché è così importante?
Google Search Console è utile per chiunque voglia monitorare SEO con Google Search Console in modo professionale, dal blogger al grande e-commerce. In fase di startup, permette di diagnosticare problemi tecnici immediatamente; in fase di crescita aiuta a ottimizzare e scalare il traffico organico. Infatti, secondo dati di BrightEdge, il 53% del traffico web proviene da ricerca organica e strumenti come GSC sono fondamentali per controllare questa fonte.
Prendiamo l’esempio di un sito di ricette casalinghe: utilizzando GSC ha scoperto che una serie di articoli con parole chiave a coda lunga generava molte impressioni ma pochi clic. Ottimizzando i titoli e le meta description basandosi sui dati del tool, ha aumentato il traffico del 25% in poche settimane. Questo dimostra quanto sia indispensabile non solo raccogliere dati, ma interpretare ed agire.
Cosa rende Google Search Console unico tra gli strumenti SEO Google Search Console?
La sua unicità risiede in vari aspetti:
- 📊 Offre dati direttamente da Google, la fonte primaria per la SEO;
- ⚙️ Consente l’analisi dettagliata dell’analisi traffico Google Search Console, con report precisi su clic, impressioni, CTR e posizione;
- 🔍 Evidenzia problemi di scansione e indicizzazione;
- 📱 Fornisce informazioni sull’esperienza mobile e sulle AMP;
- 🛠️ Permette di inviare sitemap e controllare file robots.txt;
- 🔗 Consente di monitorare i link verso il sito;
- 🎯 Supporta l’ottimizzazione per ricerche vocali e query specifiche.
Per fare un paragone, è come avere un radar sofisticato che intercetta ogni segnale e interferenza nella tua “nave” digitale, consentendoti di manovrare con precisione e sicurezza.
Quando usare Google Search Console per migliorare la crescita organica?
Non esiste un momento sbagliato per iniziare a usare GSC. Tuttavia, integrarvelo nella gestione regolare del sito fin dai primi giorni ti permette di evitare problemi cronici e di costruire una crescita organica più solida.
Statisticamente:
Momento di utilizzo GSC | Incremento medio del traffico organico | Tempo per risultati visibili |
---|---|---|
Dal lancio del sito | +45% | 3-4 mesi |
Dopo 6 mesi di inattività | +20% | 5-6 mesi |
Dopo problemi SEO non monitorati | +15% | 6-7 mesi |
Monitoraggio sporadico | +10% | variabile |
Dove trovare i dati chiave per l’analisi traffico Google Search Console?
All’interno di GSC, le aree più importanti sono:
- 📈 Performance: clic, impressioni, CTR e posizione media per query e pagine;
- ⚠️ Copertura: stato dellindicizzazione, errori, pagine escluse;
- 📲 Usabilità mobile: problemi che influenzano la navigazione da smartphone;
- 🔗 Link: panoramica sui link esterni ed interni;
- 📜 Sitemap: stato di invio ed eventuali errori;
- 📤 Ispezione URL: analisi dettagliata di singole pagine;
- ⚡ AMP: prestazioni delle pagine Accelerated Mobile Pages.
Per un esempio concreto, un sito di articoli sportivi ha utilizzato la sezione Copertura per scoprire e correggere 150 errori 404 causati da aggiornamenti errati, recuperando 500 visite giornaliere perse. Questo dimostra quanto un controllo periodico sia fondamentale.
Perché monitorare il traffico organico con Google Search Console è una garanzia di crescita?
Google Search Console usa algoritmi e dati che nessun altro strumento può replicare con la stessa precisione. È come la tua radio diretta con il quartier generale di Google, che ti segnala in tempo reale i cambiamenti di rotta necessari.
Per illustrare l’importanza, pensa a questo:
- 📉 Senza monitoraggio potresti perdere visitatori importanti e non saperlo;
- ⚡ Un rapido intervento su un errore tecnico può salvare migliaia di visite;
- 🎯 L’ottimizzazione delle keyword basata su dati reali produce risultati concreti;
- 👁️🗨️ Analizzare il traffico specifico permette di allineare le strategie di content marketing con ciò che il pubblico realmente cerca;
- 📊 I report di GSC sono una fonte insostituibile per diagnosticare problemi e scoprire opportunità.
Pro e contro nell’utilizzo di Google Search Console per la crescita organica
- 🌟 Pro: Gratuito, ufficiale e affidabile
- 🌟 Pro: Interfaccia intuitiva anche per principianti
- 🌟 Pro: Dati in tempo reale, precisi e specifici
- 🌟 Pro: Supporta l’invio diretto di sitemap e correzioni
- ⚠️ Contro: Può intimidire all’inizio per chi non ha competenze tecniche
- ⚠️ Contro: Non fornisce dati completi sul comportamento utente rispetto ad altri tool
- ⚠️ Contro: Dati disponibili con qualche giorno di ritardo, non in tempo reale assoluto
Come iniziare subito a usare Google Search Console per far crescere il tuo traffico organico
- ✅ Verifica la proprietà del sito e invia Sitemap XML;
- ✅ Controlla la sezione Copertura per eventuali errori;
- ✅ Analizza le performance per keyword e pagine;
- ✅ Migliora CTR ottimizzando titoli e meta descrizioni;
- ✅ Usa il report Usabilità mobile per ottimizzare l’esperienza utente;
- ✅ Monitorare i link interni ed esterni per migliorare autorità;
- ✅ Imposta notifiche per errori critici via email.
Domande frequenti sull’uso di Google Search Console per analisi traffico e crescita organica
1. Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati con Google Search Console?
I primi miglioramenti possono comparire già dopo 2-3 mesi di uso regolare, ma per una crescita organica solida è bene considerare un ciclo di almeno 6 mesi.
2. Posso usare Google Search Console senza conoscenze tecniche?
Sì, l’interfaccia è intuitiva e con la pratica si imparano facilmente anche le funzioni più avanzate.
3. I dati di Google Search Console sono aggiornati in tempo reale?
Non esattamente, i dati hanno un ritardo di 2-3 giorni ma sono comunque estremamente utili per l’analisi precisa.
4. Posso monitorare anche la crescita di backlink con Google Search Console?
Sì, la sezione Link mostra i siti che ti rimandano e permette di monitorare la qualità e quantità dei backlink.
5. Che differenza c’è con Google Analytics?
Google Search Console si concentra su come Google vede il sito e come questo appare nei risultati di ricerca, mentre Google Analytics analizza il comportamento degli utenti all’interno del sito.
6. È possibile ricevere notifiche automatiche su errori o problemi?
Sì, puoi impostare notifiche via email per rimanere aggiornato su problemi critici.
7. Come posso usare i dati di GSC per migliorare una pagina specifica?
Usa lo strumento di ispezione URL per analizzare la pagina e vedi quali query la mostrano. Poi ottimizza i contenuti, i titoli e le descrizioni in base alle parole chiave con più impressioni ma basso CTR.
In sostanza, considerare Google Search Console come il tuo centro di comando per l’analisi traffico Google Search Console e strategie di crescita organica è la chiave per navigare con successo nel mare infinito del web! 🌊📊🚀
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