Come l’automazione marketing può trasformare la lead generation e aumentare le vendite della tua azienda

Che cos’è la lead generation e perché l’automazione marketing è la sua migliore alleata?

Immagina di avere un maggiordomo digitale che, 24 ore su 24, si prende cura di ogni potenziale cliente, lo guida lungo un percorso personalizzato e trasforma un semplice interesse in una vendita concreta. Questa è la magia dell’automazione marketing nella lead generation. In parole semplici, si tratta di utilizzare software e strategie che ti permettono di gestire automaticamente i contatti, risparmiando tempo e aumentando l’efficacia della tua comunicazione.

Secondo una recente ricerca, il 63% delle aziende che adottano sistemi di automazione marketing registra un incremento di almeno il 10% nel tasso di conversione. Questa non è una coincidenza ma la prova concreta che, lontano da essere un lusso, è ormai un must per chi vuole crescere nel mercato.

In pratica, l’automazione marketing non solo raccoglie i contatti, ma li “nutre” con contenuti mirati — pensando al cliente come a un seme che, con la giusta attenzione, cresce rigoglioso. Per fare un paragone, è come avere un giardiniere digitale che annaffia, pota e controlla la crescita della pianta, cioè il tuo potenziale cliente, fino a farlo diventare un cliente fedele.

Come funziona un funnel di vendita automatizzato? Il segreto delle strategie di lead generation di successo

Hai mai provato a vendere un prodotto sparando messaggi a raffica senza un piano? Il risultato spesso è frustrante e poco redditizio. Con un funnel di vendita automatizzato, invece, ogni messaggio è calibrato in base al momento in cui si trova il contatto nel percorso d’acquisto.

Un esempio pratico: un’azienda di software invia una demo gratuita (fase di attrazione), seguito da email automatiche con tutorial e casi studio (fase di nutrimento), fino a una proposta personalizzata (fase di conversione). Tutto questo senza bisogno di intervento manuale continuo. L’utente si sente seguito e coccolato, come se dialogasse con un venditore esperto 24/7.

Ecco qualche dato per mettere in prospettiva:

• Il 79% dei lead generati dai strumenti automazione marketing si converte meglio rispetto ai contatti acquisite manualmente.
• Le campagne automatizzate registrano un tasso di apertura delle email pari al 45%, superiore alla media del 20% delle campagne tradizionali.
• Le aziende con funnel automatizzati hanno un ciclo di vendita più breve del 30%, liberando risorse preziose.
• Solo il 5% delle aziende Piccole e Medie Imprese usa efficacemente strategia di lead nurturing con automazione, un enorme vantaggio potenziale da cogliere!
• In media, il 68% dei clienti fidelizzati apprezza le comunicazioni personalizzate automatiche.

Quali sono le tecniche di conversione contatti più efficaci messe in gioco dall’automazione marketing?

Spesso si pensa che l’automazione marketing debba essere complicata e fredda, ma non è così. Ecco le sette tattiche più potenti usate quotidianamente da chi vuole vedere risultati reali:

1. Segmentazione intelligente 🔍: i contatti vengono divisi per interessi e comportamenti, così il messaggio arriva sempre giusto.
2. Email drip campaigns 📧: serie di email automatiche e progressive, studiate per aumentare gradualmente l’interesse.
3. Lead scoring ⚖️: assegnazione di punteggi che identificano i lead più pronti all’acquisto, per concentrarsi su chi conta davvero.
4. Trigger automatizzati 🚦: azioni specifiche (come apertura di email o visita a una pagina) scatenano risposte immediate e personalizzate.
5. Test A/B ✂️: confronto tra due versioni di campagne per capire cosa funziona meglio e ottimizzare i risultati.
6. Integrazione CRM 🔄: tutti i dati si sincronizzano, permettendo un approccio olistico e senza dispersioni.
7. Retargeting intelligente 🎯: messaggi che tornano a coinvolgere contatti già interessati ma non ancora convertiti.

Queste tecniche irrigano il terreno su cui la tua lead generation può finalmente sbocciare in modo solido. Come diceva Peter Drucker,"La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto." L’automazione marketing ti permette proprio questo: ascoltare i segnali nascosti dei tuoi potenziali clienti e rispondere in tempo reale.

Dove investire per massimizzare i risultati? I migliori strumenti automazione marketing per la tua azienda nel 2024

Immagina la tua azienda come una macchina da corsa: puoi avere il miglior pilota, ma senza un motore efficiente non andrai lontano. Gli strumenti automazione marketing sono questo motore, ed è fondamentale scegliere quelli giusti per il tuo business.

La scelta dello strumento giusto dipende dalle tue specifiche esigenze, dal budget e dalla scala della tua attività. L’importante è saper sfruttare appieno le possibilità offerte, creando un percorso che accompagna il cliente come un sentiero illuminato verso la decisione di acquisto.

Quando è il momento giusto per adottare l’automazione marketing? Scopri i segnali chiave

Molte PMI aspettano troppo prima di investire in automazione marketing, perdendo opportunità preziose. Il momento migliore? Quando noti uno o più di questi segnali:

• ❌ Troppo tempo sprecato nel seguire manualmente i contatti;
• ❌ Difficoltà a gestire la crescita esponenziale del database clienti;
• ❌ Campagne di marketing che non portano risultati costanti;
• ❌ Senso di essere sommersi da attività ripetitive e poco produttive;
• ❌ Mancanza di un approccio personalizzato nelle comunicazioni;
• ❌ Bassa conversione da lead a clienti reali;
• ❌ Necessità di integrare diversi canali di vendita e marketing.

A questo punto, scegliere di adottare sistemi di automazione marketing diventa una decisione che può cambiare radicalmente le sorti dell’azienda, trasformando un flusso disperso di contatti in un torrente di clienti soddisfatti.

Perché si tende a sottovalutare ancora l’automazione marketing? Sfatiamo i miti più comuni

È facile cadere nella trappola di pensare che l’automazione marketing sia solo per grandi aziende con budget esorbitanti o che renda la comunicazione impersonale. Ma è come dire che un coltello da chef è solo per cuochi professionisti! Ecco alcuni proverbi sbagliati da sfatare:

• “L’automazione toglie personalità”: in realtà, la personalizzazione automatizzata consente risposte mirate e tempestive, quasi come una conversazione reale.
• “È troppo costosa”: numerosi strumenti automazione marketing offrono piani flessibili per PMI, da poche decine di euro al mese.
• “Serve solo a inviare email”: invece include lead nurturing, lead scoring, integrazione dati e molto altro.
• “Perdo il controllo”: al contrario, si aumenta il controllo dato che ogni interazione è tracciata e misurata.
• “Funziona solo in mercati digitali”: invece è efficace anche per settori tradizionali, come il manifatturiero o i servizi locali.

Come convertire lead in clienti grazie a un’implementazione efficace

Ora, ti stai chiedendo come applicare queste informazioni per migliorare subito i tuoi risultati? Ecco una guida in 7 passaggi:

1. 📊 Analizza il tuo attuale processo di lead generation e identifica i punti critici.
2. 🛠️ Scegli uno o più strumenti automazione marketing adatti alle tue esigenze.
3. 🎯 Definisci la segmentazione dei contatti per inviare messaggi personalizzati.
4. 🤖 Implementa email drip campaigns e altre tecniche di conversione contatti.
5. 📈 Monitora costantemente i dati di conversione e ottimizza le campagne con test A/B.
6. 👥 Integra il sistema con il tuo CRM per avere una visione completa del cliente.
7. 🛡️ Rispetta la privacy e le normative, costruendo fiducia e credibilità.

Errori più comuni e come evitarli per non sprecare risorse nella lead generation

Molte aziende inciampano su alcune convinzioni che rallentano il processo:

• Non segmentare i contatti: inviare a chiunque lo stesso messaggio riduce le conversioni;
• Sottovalutare l’importanza del timing: una risposta ritardata fa perdere clienti;
• Usare strumenti troppo complessi senza formazione: porta solo confusione;
• Non testare mai le campagne: senza dati non si migliora nulla;
• Avere aspettative irrealistiche: l’automazione è potente ma richiede strategia;
• Dimenticare la parte umana: l’automazione marketing deve essere supportata da interazione reale;
• Trascurare la fidelizzazione: convertire lead in clienti è solo l’inizio del viaggio.

Conoscere questi errori ti mette già un passo avanti nella corsa alla conversione efficace e sostenibile.

Quali rischi si possono incontrare e come superarli nell’adozione dell’automazione marketing?

Come in ogni grande cambiamento, ci sono ostacoli da affrontare:

• 🔄 Mancata integrazione dei dati, che porta a informazioni incoerenti e decisioni sbagliate.
• 🔧 Sovradimensionamento del progetto rispetto alle risorse disponibili.
• 🔒 Problemi di privacy e GDPR che possono compromettere la reputazione aziendale.
• ⚠️ Dipendenza eccessiva da sistemi automatici senza supervisione umana.
• 📉 Resistenza al cambiamento interno, soprattutto da parte del team di vendita.
• ⏳ Tempi di implementazione lunghi che rischiano di compromettere budget e motivazione.
• 🔍 Mancanza di monitoraggio costante dei risultati.

Per superarli, è fondamentale pianificare tutto in modo realistico, partire con progetti pilota, formare il team e affidarsi a consulenti esperti.

Che risultati aspettarsi? Esempi concreti che sfidano le aspettative comuni

Un piccolo e-commerce di prodotti naturali ha implementato l’automazione marketing e ha visto aumentare del 120% le vendite online in soli 6 mesi, semplicemente grazie a campagne automatiche di email personalizzate basate sul comportamento degli utenti.

Un’azienda di servizi B2B, invece, ha ridotto i tempi di conversione da 90 a 60 giorni usando soluzioni di lead scoring integrate con il CRM — un risparmio enorme di risorse e tempo.

Questi risultati dimostrano che non servono grandi budget per fare passi avanti decisivi, ma una strategia personalizzata e ben eseguita.

Domande frequenti (FAQ) sull’automazione marketing e lead generation

Cos’è esattamente la lead generation?

La lead generation è il processo di attrarre e acquisire potenziali clienti interessati ai tuoi prodotti o servizi. Può avvenire tramite diversi canali e tecniche, tra cui campagne pubblicitarie, contenuti di valore o eventi. L’obiettivo è costruire un database di contatti qualificati da convertire in clienti reali.

Perché l’automazione marketing è importante per la lead generation?

L’automazione marketing permette di gestire i contatti in modo automatico, fornendo messaggi personalizzati e tempestivi senza sforzo manuale continuo. Questo aumenta la precisione, la rapidità di risposta e migliora il tasso di conversione, trasformando più lead in clienti paganti.

Quali sono i migliori strumenti automazione marketing per una PMI?

Dipende dal budget e dagli obiettivi, ma piattaforme come HubSpot, ActiveCampaign e Mailchimp sono eccellenti per molte PMI grazie alla loro scalabilità, facilità d’uso e integrazione con altri sistemi.

Come posso capire se un lead è pronto per l’acquisto?

Attraverso il lead scoring, un sistema che assegna punteggi ai contatti basandosi su caratteristiche e comportamento, puoi identificare chi mostra maggiore interesse e priorizzare le risorse di vendita su di loro.

Quali errori evitare quando si utilizza l’automazione marketing?

Evita di inviare messaggi non segmentati, di trascurare le normative sulla privacy, di non testare le campagne e di affidarti esclusivamente all’automazione senza prevedere interazioni umane. Una buona strategia unisce tecnologia e tocco umano.

Quanto costa implementare un sistema di automazione marketing?

Esistono soluzioni per ogni fascia di prezzo, da strumenti gratuiti o sotto i 50 EUR al mese fino a piattaforme complete che possono superare i 1000 EUR mensili. La cosa importante è bilanciare il costo con il ritorno atteso e la crescita dell’azienda.

In quanto tempo si vedono risultati concreti con l’automazione marketing?

I risultati variano in base all’attività e all’implementazione, ma in genere è possibile notare un miglioramento significativo nelle conversioni tra i 3 e i 6 mesi dall’avvio del progetto, con un’efficienza che continua a crescere nel tempo.

Se ti stai chiedendo ancora come iniziare o come far evolvere la tua strategia di lead generation con automazione marketing, sappi che ogni passo, anche piccolo, fa la differenza. 🚀

Così come un orologiaio regola con cura ogni ingranaggio, anche tu puoi costruire un funnel di vendita automatizzato che funziona come un orologio svizzero, preciso e impeccabile! 🕰️

Ricorda, non è solo tecnologia, ma anche cuore e strategia, un equilibrio tra automazione e tocco umano che trasforma ogni contatto in un cliente soddisfatto. ❤️

Quali sono i migliori strumenti automazione marketing per il 2024 e come scegliere quello giusto?

Il 2024 è l’anno della rivoluzione tecnologica nel campo del marketing digitale, e scegliere i migliori strumenti automazione marketing non è mai stato così importante. Immagina di essere un regista che deve dirigere un film con migliaia di scene: senza l’attrezzatura giusta, il risultato sarà confuso e caotico. Così è per il marketing: il software è la tua attrezzatura per dirigere un funnel di vendita automatizzato preciso ed efficiente.

Ma come orientarsi tra decine di piattaforme, ognuna che promette miracoli? Per fortuna, abbiamo preparato una guida dettagliata per svelarti i migliori alleati del 2024, contemplando caratteristiche, prezzi e casi d’uso. Secondo una ricerca di Forrester, l’adozione degli strumenti di automazione marketing è cresciuta del 28% negli ultimi due anni, a conferma di quanto siano fondamentali per la lead generation efficace.

Come valutare i strumenti automazione marketing: 7 criteri fondamentali

Prima di parlare dei migliori software, ecco i sette punti chiave per capire quale scegliere in base alle tue esigenze aziendali:

1. ⚙️ Facilità d’uso: la piattaforma deve essere intuitiva, anche senza un team IT dedicato.
2. 🔗 Integrazione: deve connettersi facilmente al CRM, ai social e a tutti i canali di vendita.
3. 📊 Reporting avanzato: per monitorare ogni fase del funnel e migliorare continuamente.
4. 🤖 Automazioni personalizzate: trigger, sequenze email e campagne precise per target specifici.
5. 💰 Costo vs valore: non sempre il più costoso è il migliore, valuta il ritorno sull’investimento.
6. 🔒 Compliance e sicurezza: rispetto totale delle normative GDPR e protezione dei dati.
7. 📞 Supporto e formazione: disponibilità di guide, webinar e assistenza dedicata.

Quali sono i migliori strumenti automazione marketing nel 2024? Una panoramica completa

Quali sono i pro e i contro dei principali strumenti? Un confronto chiaro per te

Ecco una panoramica di vantaggi e svantaggi di alcuni dei più usati strumenti automazione marketing, per aiutarti a fare la scelta giusta:

• HubSpot: pro: soluzione completa e scalabile, ottimo supporto, integrazione CRM avanzata; contro: costo elevato, curva di apprendimento ripida.
• ActiveCampaign: pro: potente nelle email automation, ottimo rapporto qualità-prezzo; contro: limitato nelle funzionalità CRM avanzate.
• SendinBlue: pro: ottimo per email e SMS, facile da usare, prezzo accessibile; contro: automazioni meno elaborate rispetto ai concorrenti.
• Pardot: pro: perfetto per B2B, integrazione perfetta con Salesforce; contro: prezzi proibitivi per PMI.
• GetResponse: pro: versatile, include webinar e landing page; contro: alcune funzionalità avanzate meno intuitive.
• Marketo: pro: automazioni avanzate, personalizzazione profonda; contro: complessità e costi alti.

Quando e come usare gli strumenti automazione marketing per ottimizzare il funnel di vendita automatizzato?

Il momento giusto per adottare un sistema di automazione marketing è quando senti che il tuo approccio manuale non basta più a gestire la quantità e la qualità dei lead o vuoi migliorare l’efficienza del tuo funnel di vendita automatizzato. Ecco i passi da seguire per una transizione senza intoppi:

1. 📋 Analizza il funnel attuale e individua i colli di bottiglia.
2. 💡 Scegli uno strumento che risponda alle tue necessità secondo i criteri sopra elencati.
3. 👥 Forma il tuo team sul suo utilizzo, coinvolgendo marketing e vendite.
4. 🧩 Integra il software con CRM, sito web e canali social.
5. 🚀 Configura le campagne di automazione e i flussi di nurture.
6. 📈 Monitora i dati e ottimizza costantemente le campagne con A/B testing.
7. 🤝 Combina automazione e contatto umano per chiudere con successo le vendite.

Quali sono gli errori più comuni nell’uso degli strumenti automazione marketing e come evitarli?

• Non segmentare correttamente i lead, portando a messaggi generici e inefficaci.
• Usare troppe automazioni complesse senza una strategia chiara, causando confusione e spreco di risorse.
• Ignorare il monitoraggio dei risultati e non aggiornare gli scenari di marketing.
• Non integrare i dati dei vari strumenti, creando silos informativi.
• Sottovalutare l’importanza del GDPR e delle normative, rischiando sanzioni e danni d’immagine.
• Trascurare il contatto umano, credendo che l’automazione possa fare tutto da sola.
• Aspettarsi risultati immediati, senza dare tempo ai processi di ottimizzazione.

Perché investire negli strumenti automazione marketing nel 2024 fa la differenza?

Con un mercato digitale in continua evoluzione, usare i migliori strumenti automazione marketing è come avere una mappa dettagliata in una giungla fitta di competitor. Studi di Gartner indicano che le aziende che automatizzano efficacemente oltre il 50% delle loro attività di marketing aumentano il fatturato annuale del 15-20% rispetto a chi non lo fa.

L’automazione marketing permette di essere al posto giusto, con il messaggio giusto, nel momento giusto — una combinazione difficile da ottenere senza tecnologia. La differenza sostanziale è tra inseguire clienti con la rete o guidarli dolcemente dentro la porta di casa tua, con messaggi e offerte calibrate che parlano esattamente a loro. 📈💡🚀

Perché le PMI devono puntare sull’automazione marketing? Scopri il vantaggio competitivo

Se sei a capo di una PMI, probabilmente ti sarai chiesto: “Vale la pena investire in automazione marketing?”. La risposta è un sonoro “Sì!” 💥. L’automazione marketing è la chiave per scalare la crescita senza moltiplicare gli sforzi manuali. Immagina il tuo lavoro come un orologio svizzero: ogni ingranaggio deve muoversi in modo preciso per convertire i contatti in clienti. Senza questa precisione, rischi di perdere opportunità preziose.

Secondo Smart Insights, il 75% delle PMI che hanno adottato una strategia di automazione marketing ha visto un aumento medio del 34% nella qualità della lead generation. Tradotto: più contatti validi, meno perdite di tempo.

Dimentica l’idea che l’automazione marketing sia complicata o costosa. Sono disponibili strategie semplici e potenti che ti consentono di partire subito, anche con budget ridotti, e ottenere risultati visibili in tempi brevi.

Quali sono le 7 strategie semplici e potenti di lead generation per PMI da adottare subito?

1. 🎯 Segmentazione smart: suddividi i tuoi contatti in gruppi basati su interessi, comportamento o demografia. Questo ti permette di inviare messaggi precisi e coinvolgenti.
2. ⚙️ Email drip campaigns: attiva sequenze automatiche di email personalizzate che accompagnano il potenziale cliente dal primo interesse alla decisione d’acquisto.
3. 🔄 Lead scoring: attribuisci punteggi ai lead in base alle loro azioni (apertura email, clic, visite) per capire chi è più pronto a comprare.
4. 🌐 Landing page ottimizzate: crea pagine di atterraggio chiare e immediate per raccogliere informazioni, con inviti all’azione irripetibili.
5. 📊 Monitoraggio e ottimizzazione: utilizza i dati per capire cosa funziona e cosa no, modificando rapidamente le campagne per incrementare i risultati.
6. 💬 Automazioni multicanale: integra email, sms, social media e chatbot per raggiungere i contatti ovunque si trovino.
7. 🤝 Follow-up tempestivi: automatizza risposte immediate ma lascia la possibilità di intervento umano per personalizzare la conversione finale.

Come le PMI possono utilizzare questi strumenti per scalare velocemente: esempi reali

Prendiamo ad esempio una piccola azienda che vende consulenze digitali: prima utilizzava solo newsletter generiche senza risultati. Dopo aver implementato una campagna di email drip campaigns con lead scoring, ha aumentato il tasso di conversione dal 2% al 12% in sei mesi. Come un giardiniere che cura ogni pianta in modo dedicato, l’azienda ha iniziato a “nutrire” i lead in base alle loro esigenze e tempi.

Un altro caso riguarda un negozio online di articoli sportivi che ha integrato automazioni multicanale con SMS e chatbot. Ha ottenuto un miglioramento del 40% nelle vendite ripetute, perché ogni cliente si è sentito accompagnato con offerte personalizzate ovunque fosse.

Quali strumenti automazione marketing sono più adatti alle PMI per iniziare senza rischi?

Ecco una lista essenziale di piattaforme che garantiscono il giusto equilibrio tra facilità d’uso, funzionalità e costi contenuti (con prezzi medi mensili indicativi in EUR):

• 📧 Mailchimp (0-150 EUR): ideale per campagne email e landing page intuitive.
• 🤖 ActiveCampaign (50-200 EUR): eccellente per email drip campaigns e lead scoring.
• 🌐 SendinBlue (0-70 EUR): perfetto per campagne email più SMS integrate.
• 🔗 HubSpot (300-1000 EUR): soluzione completa con CRM integrato, consigliato per PMI in rapida crescita.
• 💬 ManyChat (free - 300 EUR): ottimo per chatbot e automazioni social.

Quali errori evitare quando implementi l’automazione marketing nelle PMI?

Non tutte le pratiche sono efficaci: ecco le trappole più comuni e come evitarle subito:

1. Non definire obiettivi chiari → Prima di ogni cosa, stabilisci cosa vuoi ottenere con ogni campagna.
2. Segmentazione inesistente o errata → Senza targetizzazione fai solo rumore nel deserto.
3. Messaggi troppo generici → La personalizzazione è la chiave per trasformare un lead in cliente.
4. Mancanza di monitoraggio dei dati → Se non misuri, non puoi migliorare.
5. Aspettarsi risultati immediati → L’automazione marketing funziona nel medio-lungo termine.
6. Sovraccaricare i contatti di comunicazioni → Troppo spesso equivale a zero interesse.
7. Trascurare l’intervento umano → L’automazione deve sempre essere integrata con un tocco personale.

Che impatto hanno queste strategie sulla vita quotidiana delle PMI? Una questione di tempo, risorse e risultati

Adottare queste strategie di lead generation è come passare da una bicicletta a un’automobile in salita 🏞️. Il percorso diventa meno faticoso, più veloce e senza sforzi inutili.

Più tempo libero per concentrarti su altre attività cruciali, meno stress perché sai di non perdere lead importanti e risultati più prevedibili e misurabili. In pratica, l’automazione marketing azzera i margini di errore umani e potenzia la tua capacità di crescita.

Domande frequenti (FAQ) sull’automazione marketing per PMI e lead generation

Cos’è l’automazione marketing e come può aiutare una PMI?

L’automazione marketing consiste nell’uso di software per gestire in automatico attività di marketing come l’invio di email, la segmentazione dei lead e il monitoraggio. Aiuta le PMI a risparmiare tempo, migliorare la gestione dei contatti e aumentare le conversioni senza dover assumere personale aggiuntivo.

Quali strategie di lead generation sono più efficaci per le PMI?

Le strategie più efficaci includono la segmentazione intelligente, le email drip campaigns, il lead scoring, la creazione di landing page ottimizzate e l’uso di automazioni multicanale per mantenere il coinvolgimento costante.

Con quanto budget si può iniziare a investire in automazione marketing?

Molti strumenti automazione marketing offrono piani gratuiti o a basso costo (a partire da 0 a 50 euro al mese). Si può iniziare in piccolo e scalare progressivamente in base ai risultati ottenuti.

Quanto tempo serve per vedere i risultati dalle campagne automatizzate?

I risultati appaiono solitamente dopo 3-6 mesi, tempi necessari per ottimizzare il funnel di vendita automatizzato e affinare le campagne in base ai dati raccolti.

Che tipo di contenuti inviare nelle email drip campaigns?

È importante inviare contenuti personalizzati e di valore, come guide pratiche, case study, testimonianze, offerte esclusive e inviti a eventi o webinar, così che il potenziale cliente si senta seguito e motivato a proseguire nel funnel.

Come evitare di “disturbare” troppo i lead con troppe comunicazioni?

La chiave è la segmentazione e il monitoraggio del loro engagement. Invia comunicazioni solo a chi mostra interesse e personalizza la frequenza in base al comportamento del contatto.

È necessaria la figura di un esperto per gestire l’automazione marketing in una PMI?

Non sempre. Molti strumenti automazione marketing sono progettati per essere intuitivi, ma un minimo di formazione aiuta moltissimo. Alternativamente, si può integrare una consulenza esterna per impostare il sistema iniziale correttamente.